Contesto

I materiali rappresentano un fattore abilitante per l’innovazione, in particolare per il comparto industriale, e svolgono un ruolo centrale per affrontare la competizione globale nel settore dell’energia e non solo. Infatti, i materiali rappresentano l’elemento “base” delle tecnologie energetiche, tra cui le batterie, le celle solari, i semiconduttori, i catalizzatori e le membrare per la cattura e lo stoccaggio della CO2, etc. L’individuazione di nuovi materiali richiede un processo complesso, articolato e costoso, così come modificare la composizione di un materiale necessita di una lunga procedura di ricerca e sviluppo che comprende la simulazione, la sintesi, la caratterizzazione sperimentale e numerica con l’esecuzione di numerosi test. In definitiva per poter individuare e selezionare un materiale idoneo per una data applicazione occorre implementare un processo spesso molto costoso che può richiedere tempi estremamente lunghi che vanno da diversi anni a qualche decina di anni. Per accelerare tale processo, Mission Innovation – attraverso la IC#6 “Clean Energy Materials”– prevede la realizzazione di una MAP (Materials Acceleration Platform) che in modo automatico possa realizzare, combinando tecnologie BigData e di Intelligenza Artificiale (IA), un’accelerazione nel processo di analisi dei dati computazionali e sperimentali al fine di identificare i materiali più adatti per una data applicazione.